Anello di grande soddisfazione, con bellissimi panorami sul PNALM e sul Molise. Attraversamenti di splendide radure, percorse da fiumiciattoli con cascatelle e pozze. Un cannone, un sacrario e una bomba a mano che si incontrera' in terra sulla cresta dopo il Monte Ferruccia ci ricordano gli avvenimenti della seconda guerra. Il dislivello e la lunghezza si fanno sentire, ma non manca mai l'acqua, che in primavera si incontra abbondante un po' ovunque. Un giro che offre anche l'opportunita' di conoscere 3 dei piu' remoti 2000 mt dell'Appennino. Il sentiero N4, che all'inizio coincide con la strada cementata, e' segnato solo con buona volonta': nastri di scotch rosso sugli alberi e molte frecce di vernice rossa indicanti il solo verso contrario alla marcia, disegnate su rocce e alberi. L'incrocio col sentiero M2, nei pressi dell'ultima radura che si incontra (la terza, proprio sotto il Monte Cavallo), ci inviterebbe ad andare dritti; occorre invece girare a dx (verso la sella tra il Monte Mare e il Cappello del Prete), seguendo dei segni inizialmente poco visibili. Al ritorno, il tratto di discesa dopo la Ferruccia, e fino ai Casali Mainarde, richiede attenzione perche' fuori sentiero. Ci sono pero' molti nastri sbiaditi sugli alberi, sempre piu' o meno visibili. Con 2 macchine, una da parcheggiare alla fonte con tabella del parco, ed una alla fine della stradina cementata (barra con cannone), si puo' evitare la breve ma comunque faticosa salita (da affrontare al ritorno) al punto dove ho lasciato l'unica auto.escursione
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Difficoltà:
E/EE
Durata:
7
Quota max:
2100
Dislivello:
1200
Lunghezza:
15
Telefono:
3355690543
Informazioni
Km 15 circa , 1200 mt dislivello in salita e altrettanto in discesa. percorso poco segnato ma solo nelle boscaglia crea qualche piccolo problema. Non vi sono tratti pericolosi. E' Richiesto un ottimo allenamento fisico.
la discesa è un po' ripida ma non pericolosa.
Appuntamenti: ore 7:00 metro A fermata Anagnina . Lato uscita dalla città distributore Q8
Cosa portare:
abbigliamento a cipolla (senza dimenticare felpa e giacca a vento); scarponi da montagna; bastoncini; berretto; pranzo al sacco, acqua (assenza di rifornimenti lungo il percorso); occhiali da sole; fotocamera; binocolo; crema protettiva.
Note:
Per partecipare è necessario essere soci FederTrek; l'iscrizione può essere fatta il giorno stesso dell'escursione (tessera FederTrek, valida 365 giorni dalla data di stipula: € 15,00; ragazzi fino a 18 anni: € 5,00).
Quota di partecipazione: € 8,00 (under 30 gratis).
I costi della benzina e dell'autostrada vengono divisi tra i componenti dell'equipaggio con esclusione del conducente dell'auto.